PEDRO SAMP - Fabricated Dreams

13.12.2022

All'inizio degli anni '70 Pier Paolo Pasolini pubblica il libro Scritti Corsari che è una raccolta degli articoli che il poeta ha scritto per il Corriere Della Sera. Questi articoli rappresentano varie considerazioni ed opinioni che il regista ha fatto riguardo la società di quel tempo, il crescente fenomeno del consumismo veniva stigmatizzato dall'autore come una forma aggiornata e decisamente più efficace del fascismo. 

Le persone vengono esposte a bisogni indotti di cui non hanno assolutamente l'esigenza e che portano ad un appiattimento culturale atto a spersonalizzare l'individuo. In tempi non sospetti Pasolini si schierò contro alcuni mezzi comunicativi come un certo tipo di televisione, che contribuiva in maniera significativa al livellamento culturale delle singole classi sociali, ponendole tutte in un unico calderone che facilitava il compito del Potere di dominare e controllare le masse.

Il tema del bisogno e dei sogni legati ad esso sono espressi, anche se in forma diversa, nella canzone Fabricated Dreams dell'artista inglese di origine brasiliana Pedro Samps.

Il brano, da un punto di vista musicale, si pone a cavallo tra l'elettronica, il blues e la new wave in una funzionale struttura minimale. Tutto il pezzo si sviluppa infatti su soltanto due accordi che si ripetono per tutta la durata della traccia, in cui alle liriche si alternano interventi di chitarra elettrica di chiaro sapore blues-rock, influenzate da Hendrix ed Eric Clapton.


Il testo della canzone ruota intorno al concetto di sogni e desideri che come abbiamo esposto all'inizio di questo articolo, trovano riscontro con le argomentazioni di Pasolini. Viviamo in una società che fa del progresso il suo valore più perseguito e che induce le persone a desiderare e ad acquistare oggetti e cose attraverso la persuasione e pubblicizzando tali elementi come imprescindibili.

Lo Status quo che questi oggetti inanimati determinano diventa l'unico obbiettivo da raggiungere, ed anche l'accumulare denaro si rivela funzionale al perseguimento di questo traguardo. Continuiamo a mettere via i soldi privandoci di altri piaceri al fine di averne una quantità sufficiente a coprire i nostri bisogni da consumatore.

Come esplica il titolo del brano, i nostri sogni in questo senso non sono spontanei, ma vengono, appunto, fabbricati su misura per noi, instillandoci la convinzione che non possiamo farne a meno.

Simile ad una droga che crea una forte dipendenza, siamo ossessionati da questo bisogno posticcio che ci illudiamo sia frutto dei nostri desideri, ma che invece, come in un tranello perfettamente congeniato, è l'espressione di una malevola manipolazione esterna.