OLLIE TWOHILL - Washed Away

02.03.2023

La popolazione di un luogo è composta da persone che vivono in maniera molto differente tra loro. La società è densamente stratificata, si va dalle fasce più ricche fino a quelle meno abbienti per cui vivere e tirare avanti è ogni giorno più difficile. Ci sono momenti nella vita però in cui queste differenze vengono livellate e in quelle circostanze tutta la popolazione si trova sulla stessa barca. 

Quando una calamità naturale si abbatte su una città non ha importanza il ceto sociale a cui si appartiene, tutto viene completamente devastato e raso al suolo. Le terribili immagini di un paese distrutto si imprimono nelle retine dei ricchi e dei poveri allo stesso modo e nella stessa maniera quegli occhi piangeranno le persone e le cose che sono state portate via da quel terribile evento.

Le cupe considerazioni che hanno aperto questo articolo sono l'oggetto dell'ultimo singolo di Ollie Tvohill intitolato Washed Away, una emozionante canzone scritta dopo la tremenda alluvione che ha colpito la città natale dell'artista australiano.

Il brano che stiamo ascoltando è un intenso pezzo rock che esalta la forza dello spirito umano quando si trova a fare i conti con una disgrazia collettiva. L'inizio del brano è affidato alla chitarra acustica che irrompe nel silenzio con una pennata vigorosa. 

Un assolo di chitarra entra in scena con tutta la band al completo per poi lasciare la parola al cantato. La voce di Ollie in questo pezzo appare particolarmente coinvolta, sia nei toni aggressivi in cui scorgiamo una vera rabbia che nei punti in cui utilizza il vibrato in cui sembra che sia l'emozione piuttosto che la tecnica a far muovere le sue corde vocali. 


Come una tempesta arriva forte il ritornello, simile ad un'esplosione, assolutamente orecchiabile e partecipato. I suoni del brano sono assolutamente equilibrati tra le parti aggressive e quelle più riflessive in un gioco tra piano e forte che ricorda le dinamiche del grunge.

I versi della canzone mettono in evidenza lo stato di sofferenza in cui versa la popolazione della sua città che si vede radicalmente cambiata da quell'evento che ha sconvolto le loro vite. Il carico emotivo del brano è pesante e la canzone riesce a trasmetterlo in pieno.

Verso la fine del brano c'è una piccola sezione in cui il ritornello è cantato a cappella, quasi a simboleggiare il vuoto lasciato dall'alluvione che ha spazzato via qualsiasi cosa abbia trovato sul suo cammino. Nell'ultimo ritornello la voce è accompagnata da un ottimo assolo di chitarra elettrica che termina secco insieme alla canzone.

Questa canzone riesce ad emozionare attraverso l'autenticità dei sentimenti cantati in questi versi che risultano drammaticamente sinceri.