OKINAWA PLANE CRASH - WIZARDS OF THE WEST SIDE

20.01.2025

"Punk is dead", cantavano i Crass, gruppo punk rock di fine anni '70 formatosi in Inghilterra, che significa per l'appunto che "il punk è morto"

Una dichiarazione forte, provocatoria, una sorta di grido d'allarme per indicare che anche il punk, nato come genere musicale rivoluzionario, si stava piegando alle logiche del business trasformandosi da prodotto di nicchia a prodotto commerciale.

Il punk è morto davvero? Sicuramente ha vissuto un periodo di declino ma il punk, come l'araba fenice, è in grado di rinascere dalle sue ceneri. E sicuramente possiamo dire, senza timore di smentita, che il punk è tornato più "cazzuto" e tosto che mai come dimostra l'ultimo album dei Wizards of the West Side intitolato "Okinawa Plane Crash".

Un album di 11 brani che sprizzano energia e che bruciano punk rock a tutto gas, "garantiti per spaccare lo stereo della vostra Dodge Neon del 2002", come promesso dai 4 ragazzacci di Phoenix. Un vero pieno di energia dalla prima all'ultima canzone, una discesa a capofitto dove non si vede il fondo, a ritmo punk, restando in apnea dalla prima all'ultima canzone senza un attimo di respiro tra riff brucianti e batterie martellanti.

E allora allaccia la cintura e preparati ad un viaggio mozzafiato sbandando tra le curve violente e irruenti del punk rock!