NOTHING CONCRETE - The imperfectionist

30.06.2025

Nella vita di tutti i giorni l'obiettivo primario è il raggiungimento della perfezione, poiché ce lo impone la società sempre più esigente. I Nothing Concrete, band multiculturale che si è formata in Scozia ma che ha messo radici a Foix, un ridente paesello francese nella regione dell'Occitania, hanno capovolto questo paradigma con l'album "The Imperfectionist", che si ribella all'idea di dover essere sempre perfetti.

La band, capitanata da Fergus Mckay e dalla sua compagna Gaia Miato, con questo album si è superata musicalmente e umanamente con canzoni eterogenee che trasmettono messaggi di pace. Oggi i Nothing Concrete sono composti da 7 membri (tre francesi, un'inglese, un'americana, un'italiana e una scozzese), ognuno dei quali porta il suo background musicale e culturale che rende così multietnica la loro musica.

"The Imperfectionist" è il quarto album della band e il primo brano, tra l'altro uscito da poco come singolo, è "The Boats", un inno alla diversità umana. La canzone è nata come risposta all'uso del governo britannico dello slogan "Stop the Boats", finalizzato a vittimizzare e disumanizzare i migranti che fuggono dal loro paese, martoriato dalla guerra e dalle carestie, per costruire un futuro migliore per se stessi e per i loro figli.

Un'altra canzone molto significativa è "He Don't Do Much Of That Now", una reazione ironica all'invecchiamento. Il messaggio, intriso di ottimismo e positività, è questo: gli anni passano e si ripensa a quelle cose che si facevano un tempo e che oggi non si possono fare più, ma si può andare comunque avanti senza troppa angoscia. Poi c'è la canzone che dà il nome all'album, "The Imperfectionist", che parla di accettazione e di imparare ad amare le cose, anche se un po' strane, così come sono, senza doverle necessariamente correggere. Un vero inno all'imperfezione!

Gli artisti hanno raccontato alcuni aneddoti divertenti sulla registrazione dell'album, che ha visto la partecipazione del noto produttore newyorkese Keith Witty, che lo ha arricchito ulteriormente. L'album è stato registrato in uno studio costruito da zero, ricavato in un fienile fatto di balle di paglia e intonaco, con i figli dei membri della band che scorrazzavano avanti e indietro con vari strumenti musicali in mano. Un temporale poi ad un certo punto ha addirittura interrotto la corrente. Tutto così caotico e così magnificamente imperfetto che ha reso ancora più magico l'album.

"The Imperfectionist" mixa tanti generi, dall'afrobeat al blues fino addirittura al tango, ricreando una fusione potente ed eclettica di generi. I Nothing Concrete saliranno sul prestigioso palco del Glastonbury Festival 2025, il più grande festival musicale d'Europa, e sono pronti a portare la loro energia per far ballare i loro fan come se non ci fosse un domani!