NEKTER GUN - Don't Wanna See You Leave

Nel l'articolato gioco dell'amore due persone si perdono l'una nell'altra, attraversando insieme cambiamenti e sfide. A volte le difficoltà vengono superate insieme, altre volte invece la coppia decide di lasciarsi. Nessuno sa se le loro strade si incroceranno di nuovo in futuro, l'unica cosa da fare in quei casi e continuare a vivere ed aspettare di vedere quello che succederà. 

Se le due persone riusciranno a tornare insieme è probabile che ci sia tra loro qualcosa di più forte di quei dolori che li hanno portati a lasciarsi. A quel punto la loro relazione farà uno considerevole passo in avanti, proseguendo alla luce di una maggiore maturità ed un'accresciuta conoscenza ed accettazione reciproca.

Questo dinamica relazionale che risulterà familiare ai più ci è stata ispirata dall'ultimo singolo di Nekter Gun intitolato Don't Wanna See You Leave, una brillante canzone di musica elettronica che farà la felicità di tutti gli amanti della Dance. Il brano è stato realizzato in collaborazione con Pat Ross ed è l'ennesimo colpo messo a segno da Nekter Gun, che abbiamo avuto già modo di apprezzare su queste pagine per i suoi lavori precedenti.

Il brano che stiamo ascoltando è una traccia pulsante ed energica, piena di tastiere e synth, con un ritmo assolutamente coinvolgente che è in grado di trascinare sulla pista da ballo chiunque senza eccezioni. La calda e versatile voce che conduce le danze disegna con le sue note una bellissima linea melodica che sembra ispirarsi alla musica soul. 

Nonostante anche la voce sia filtrata con degli effetti, riesce comunque a mantenere quel calore umano da cui trapelano sentimenti ed emozioni elevando così la traccia da semplice intrattenimento, al livello di brano d'ascolto. In questa canzone infatti non abbiamo soltanto ritmo, ma anche un testo che sa parlare al cuore delle persone.

Il sound del brano è la risultanza della fusione di diversi elementi elettronici che i produttori hanno mescolato per creare un'atmosfera carica di passione e adrenalina che per alcuni aspetti ci ha ricordato la dance dei primi anni 2000.

Il nucleo minimale costituito da voce e tastiera apre la traccia lentamente e raggiunge il suo apice con l'arrivo del primo ritornello, in cui si scatena tutta quell'energia che si è accumulata durante il crescendo sia musicale che emotivo che il brano ci ha svelato.

A metà canzone torna la voce sostenuta solo dai synth che ci riconferma quanto questo elemento sia effettivamente un valore aggiunto ad una traccia già perfetta. Mentre ascoltiamo questo brano ci immaginiamo anche noi sulla pista a ballare tutta la notte, completamente rapiti da questo ritmo che sembra aver scelto noi come unici beneficiari delle sue vibrazioni.