MORTAL PROPHETS - Stomp The Devil

16.06.2022

Comunicare e trasmettere attraverso la propria musica emozioni e sentimenti reali in cui ognuno di noi può trovarne un senso, è abbastanza semplice, ma quando si tratta di trasmettere l'ignoto, evocare atmosfere spirituali o ultraterrene, le cose si complicano e non poco...

Riuscire a coinvolgere l'ascoltatore in spazi inesplorati e condurlo verso luoghi interiori oscuri e mai conosciuti diventa un'impresa... Eppure John Beckmann e la sua band "Mortal Prophets" ci riescono perfettamente, piegando i generi, rimodellandoli e plasmandoli a loro piacimento per un risultato originale e volutamente angoscioso.

Nel nuovo singolo intitolato "Stomp the Devil" i suoni risultano crudi e primordiali oltre che sinistri e minacciosi.

L'atmosfera martellante crea uno scenario apocalittico che fa tremare gli animi. Il sound ricorda il gothic dark in una veste completamente rivisitata.

Il brano si apre con la voce dapprima artefatta e poi cupa del cantante che ripete il verso "Stomp the Devil" più e più volte accompagnato da drums sempre più vigorose quasi come una marcia tribale. L'intervento della chitarra elettrica aiuta a ristabilire una melodia più scorrevole verso la metà del brano pur mantenendone la struttura.

Ed è proprio qui che cambia di nuovo tutto. La voce diventa sospirata per dare enfasi al potere.

Sul finale i suoni distorti rubano la scena e con l'eco di una risata si conclude uno scenario intrepido ed opprimente.

Linee dei synth guidate accompagnano l'intera durata lasciandoti col fiato sospeso fino alla fine creando enfasi ed inquietudine.

Le influenze dark sono chiare, seppur rivisitate volte ad arricchire l'esperienza d'ascolto rendendo il singolo un prodotto performante e trainante per gli altri suoi successi.


Nel video clip ufficiale John è impegnato in una performance dal vivo su di una piattaforma circolare fatta di colonne e muretti insieme a due insoliti musicisti il cui volto è completamente coperto da capelli biondi in stile "The Ring".

Anche nella scelta degli abiti, nulla è stato lasciato al caso.

La copertina del brano vede sullo sfondo nero, una sinistra falce a mo' di fulmine che trapassa le ossa di un cranio dall'aspetto sofferente.

Si tratta di un'illustrazione black and White che rafforza il concept terminando quella che è la completezza del progetto.

La coerenza grafica, visual e musicale rendono la produzione molto ben strutturata e apprezzata dal grande pubblico che fa crescere gli ascolti giorno dopo giorno. Sarebbe davvero interessante poter prendere parte ad un suo concerto live per scoprirne nuove sfumature ed apprezzarne le sue doti espressive anche dal vivo.