MICK J. CLARK - Sing Glory Glory Hallelujah

29.11.2022

La fine dell'anno è ormai alle porte, nelle strade e nelle piazze si comincia già a percepire aria Natalizia, le luminarie sono già quasi tutte al loro posto e dai balconi delle case cominciano ad affacciarsi improbabili Babbo Natale e renne di pezza, stelle cadenti e alberi cinti da nastri ed ornate da addobbi festosi con l'immancabile puntale. 

Anche le persone sono entrate in modalità Christmas e le vediamo fare avanti e indietro tra negozi e auto nella disperata ricerca di quel particolare regalo. 

La tensione e l'ansia che accompagna le feste ha cominciato la sua escalation, che raggiungerà l'apice intorno al pomeriggio del 24 Dicembre, quando gli ultimi preparativi subiranno la spada di Damocle delle disdette all'ultimo momento o la temutissima aggiunta di posti a tavola imprevisti che manderanno in corto circuito il sistema nervoso di mogli e fidanzate o di chiunque si sia prodigato nell'organizzazione della cena della Vigilia.

In questo clima di caos generale dove i bambini urlano, il telefono squilla e il cibo è sui fornelli o nel forno servirebbe qualcosa per ripristinare il giusto spirito, calmare i nervi scossi e che ci ricordi che le feste dovrebbero essere un momento di felicità ed affetto.

Sing Glory Glory Halleluia è l'ultimo singolo di Mick J Clark a tema natalizio che farà parte di una raccolta di brani mirati ad immergerci nello spirito delle ormai imminenti festività. Il prolifico artista ha trattato nella sua carriera i temi più disparati, dall'amore alla guerra sempre con toni appropriati e sinceri. Forte anche del suo impegno in ambito sociale ha fatto in modo che la sua musica possa contribuire in una qualche maniera al bene comune.


Ecco allora che le pubblicazioni di brani di Natale si configura come l'ennesimo atto di altruismo di un artista versatile ed attento alla comunità.

Sing Glory Glory Halleluia rappresenta la parte più profonda e riflessiva delle festività che con le sue atmosfere caratteristiche del mood natalizio riesce a sedare i battibecchi causati dallo stress e ristabilire la pace e la serenità che dovrebbe accompagnare quei giorni.

Questo brano ci coinvolge con un ritmo lento e pacato, scandito solo dal suono di campanellini che risuonano in lontananza. Nei suoi toni soffusi e confidenziali ci abbraccia e ci ricorda ancora una volta la cosa più importante delle feste: lo stare insieme.

Comunque ormai ci siamo: i parenti sono tutti arrivati, la tavola è imbandita e ci si può sedere a tavola mentre in sottofondo comincia in TV il classico di Natale Una poltrona per due (Titolo originale Trading Places) che nessun guarderà mai fino alla fine, ma che fa parte della tradizione!