MICHELLAR - Dreaming

02.04.2025

Ognuno di noi, chi più chi meno, è un sognatore a modo suo. In fondo sognare non costa nulla e ci aiuta a vivere meglio la nostra vita. Ma essere un sognatore può essere una perdita di tempo, soprattutto se i sogni si scontrano con la dura realtà?

Questa è la domanda che si pone Michelle Bond nella sua ultima canzone, "Dreaming", un magnifico arazzo sonoro che fonde pop anni '80, rock melodico dei primi anni '90 e una spolverata di indie rock moderno. Il tutto permeato da un'ambientazione magica che rievoca gli anni '60.

Il brano si apre con una progressione di accordi malinconica e vagamente nostalgica, trasportando l'ascoltatore in un'atmosfera contemplativa e introspettiva. Come già accennato, tematicamente "Dreaming" esplora la tensione tra la propria aspirazione e le aspettative sociali, racchiusa nel ritornello sull'essere sognatori e sul domandare se sognare sia una perdita di tempo.

La fusione di generi musicali per certi versi ripercorre il percorso artistico piuttosto avventuroso di Michelle Bond. Nata nelle Filippine e poi naturalizzata americana, Michelle si è imposta come una delle figure musicali più effervescenti della San Francisco degli anni '80.

Dopo una pausa di ben 40 anni, Michelle ha riacceso la sua passione per la musica e per la scrittura, e "Dreaming" è la testimonianza della sua creatività che è perdurata nel tempo e del suo legame indissolubile con la scena musicale indie.