MATT DEANGELIS - Free At Last

18.02.2024

Immagina di essere su una spiaggia deserta insieme ad una persona cara, con lo sciabordio delle onde a fare da sottofondo e il sole che tramonta dolcemente irradiando il cielo di un rosso fuoco che illumina l'anima e lo spirito: questo è lo scenario ideale per ascoltare "Free at Last", l'ultimo commovente pezzo di Matt DeAngelis, cantante americano originario del sud del New Jersey che ha iniziato a flirtare con la musica sin dall'età di 8 anni.

Lo scenario raccontato viene dipinto dallo stesso DeAngelis nel video del brano e fa anche da sfondo all'incontro romantico tra due innamorati che si godono quel magnifico sole che tramontando lascia il posto alla sera.

"Free at Last" è un brano minimal, ma proprio la semplicità della composizione musicale rivela una straordinaria eleganza artistica e allo stesso tempo una grande trasparenza. Matt DeAngelis è un dispensatore di positività e ottimismo e usa la musica per prendere aspetti negativi e trasformarli in positivi. La musica per l'artista è un mezzo per interiorizzare le sue esperienze e condividere ottimismo e speranza.

"Free at Last" è una ballata morbida e fluida, una combinazione semplice di chitarre acustiche che accompagnano la ricca e variegata voce di Matt, capace di esprimere ottimismo ma allo stesso tempo una profonda vulnerabilità che è tipica dell'animo umano. Come ha detto il cantante, la canzone parla delle tante lotte che affrontiamo nel corso della vita, che possono essere superate con l'aiuto di una persona cara, partner o amico che sia. Il testo invita l'ascoltatore ad allontanare le paure per sentirsi mentalmente e spiritualmente libero e circondarsi di positività, accettando di non poter avere il controllo su tutto. Solo lasciandosi andare è possibile trovare la propria pace interiore.

L'inizio del testo è significativo: "Ho dipinto qualcosa solo per te, è come un libro delle memorie di noi, ma niente di quello che posso fare metterà le cose a posto. È bellissimo, la vita è bella, ma non senza di te". Matt ci sta dicendo che a volte dobbiamo solo accettare gli eventi ineluttabili della nostra esistenza, ma è più facile affrontarli al fianco di una persona cara poiché la vita merita di essere vissuta, sempre e comunque.

Lo strimpellìo iniziale della chitarra ci porta con delicatezza in un viaggio introspettivo, dopodiché la melodia crescente pone le basi per la performance vocale di Matt che si abbassa e si alza come delle onde che rappresentano gli alti e bassi della vita. Un primo snodo significativo arriva al minuto 0:49, mentre la voce di Matt raggiunge nuove vette aggiungendo un pizzico di tensione.

Il tema principale della canzone è lasciarsi andare e proprio per questo motivo la voce dell'artista mantiene una certa sobrietà anche quando raggiunge il suo apice, adottando a tratti un tono più contemplativo per permettere all'ascoltatore di immergersi nei suoi pensieri. 

Al minuto 2:16 c'è un'improvvisa esplosione di emozioni mentre la melodia si libra con passione, arrivando al cuore dell'ascoltatore senza filtri. L'ultima svolta arriva al minuto 2:56, quando l'ingresso dei violini aggiunge un tocco commovente che evoca sentimenti e nostalgia, come un ricordo agrodolce che travolge l'ascoltatore ma che dà una nuova speranza.