MARC SOUCY - That Thing You Said
Hai presente il concetto noto come "hic et nunc", ossia del "qui e ora"? Ebbene questo concetto ci invita a godere di più della bellezza degli attimi felici e fugaci, che possono essere una semplice chiacchierata con un amico o una domenica mattina trascorsa al letto insieme al proprio partner. L'"hic et nunc" è proprio il concetto affrontato nell'appassionata "That Thing You Said" di Marc Soucy, artista di Boston. Il brano è accompagnato anche da un video che rappresenta un'esplorazione della psicologia personale basata su concetti come la vicinanza, l'intimità e la comunicazione sincera e diretta.
Marc da piccolo ha suonato il pianoforte per ben 9 anni, a dimostrazione della sua precoce passione per la musica. Viaggiatore sonoro di prim'ordine, l'artista di Boston ha sempre trovato nuovi modi per esprimersi attraverso il suono e questa canzone è l'ennesima dimostrazione della sua creatività artistica e della sua versatilità e duttilità a livello musicale e stilistico.
"That Thing You Said" dà la sensazione di fluttuare in un sogno dal quale non vorresti mai svegliarti. Rispetto ai territori più oscuri e surreali, percorsi nei suoi precedenti lavori, questa volta Marc opta per un'atmosfera lussureggiante, calda e avvolgente che trasuda pace, armonia e relax e che cattura quei fugaci momenti di intimità che equivalgono alla felicità.
Più che una narrazione diretta però questa canzone è una serie di vignette o di scatti fotografici, uniti tra di loro con grazia e senza sforzo per creare un percorso musicale unico e all'insegna della continuità. Sin dalle prime note ti sembra di essere cullato dalle onde dei ricordi in un'atmosfera soft e onirica. Gli archi orchestrali all'inizio contribuiscono ad arricchire subito il paesaggio sonoro, rallentando il ritmo in un'atmosfera senza tempo. Ascoltando la canzone e chiudendo gli occhi sembra quasi di sentire il sole della pelle, tanto è il calore della canzone che irradia l'ambiente musicale.
L'obiettivo dell'artista è proprio quello di evocare un'atmosfera molto suggestiva, magari una calda sera d'estate a rilassarsi con qualcuno di speciale, farsi confidenze, condividere segreti, rivelare i propri sogni o semplicemente godersi la reciproca compagnia senza la necessità di proferire parole.
"That Thing You Said" è un brano che parla al cuore dell'ascoltatore, ma lo fa in silenzio poiché non viene detta alcuna parola durante la canzone, l'unica protagonista è la musica. Nella seconda parte della canzone subentra un'ulteriore sensazione di leggerezza, un consapevole senso dell'umorismo intrecciato nello sfondo sognante di una sala da ballo, la stessa che compare nel video per aggiungere un pizzico di humor.
La canzone è intrisa di jazz e influenze blues, che si mescolano fluidamente rendendo ancora più ricco lo stile della traccia. La melodia sembra indicare qualcosa detto nel contesto dell'amore, o da un amante, trasportando l'ascoltatore in un sogno euforico e un po' folle.
"That Thing You Said" è un brano sognante e luminoso, che cattura perfettamente la sensazione di vivere il momento. Se hai voglia di sognare e di volare con la fantasia, non devi fare altro che premere il tasto play, chiudere gli occhi e lasciare che la musica ti porti ovunque tu voglia andare.