KOBURG - Strike Back (Twisted Version)

16.01.2023

Ognuno di noi, senza esclusioni, vive un conflitto interno che si basa sulla costante lotta tra il nostro essere, con tutte le carenze e potenzialità del caso e la necessità di crescita individuale che diventa impellente davanti ad ostacoli imprevisti che non riusciamo superare a causa della nostra congenita emotività. 

La pandemia globale di Covid ha posto moltissime persone in una situazione critica di paura e rifiuto che ha avuto come conseguenza una paralisi emotiva determinata dalla concretizzazione fisica delle proprie fobie. Molte persone infatti, in seguito alle restrizioni imposte dai governi ed il periodo di lockdown forzato, hanno subito un danno psicologico per cui il ritorno alla normalità si configura come una sfida incredibilmente difficile. 

Un numero impressionante di individui ha paura di uscire di casa e tornare a svolgere quelle attività sociali che fino due anni fa costituivano il normale svolgimento della propria vita. La nostra mente può diventare il nemico peggiore che si possa avere e vincere una battaglia contro la propria psiche richiede uno sforzo ed una convinzione inimmaginabili.

Stike Back (Twisted Verion) è l'ultimo singolo della One Women Band Koburg che ci regala un possente brano Heavy Metal che anticipa il suo terzo album attualmente in lavorazione.

Strike Back, che possiamo tradurre con "contrattaccare", è un brano motivazionale che attraverso le sue melodie, le sue vibrazioni ed il suo testo vuole spingere gli ascoltatori a combattere e vincere le loro battaglie emotive, quelle in cui la nostra mente si oppone a noi con tutto il suo potere, condizionando la nostra vita. 

La cantante realizza con questa canzone un brano dai forti tratti autobiografici in cui racconta la sua personale sfida all'agorafobia e all'encefalomielite mialgica di cui è stata affetta.

Il brano si apre con un emozionante intro di pianoforte a cui segue l'ingresso maestoso di tutti gli strumenti fra cui spicca un un ottimo tema eseguito dalla chitarra elettrica. Il sound è pesante e corposo ed i incarna i canoni del metal sinfonico in cui le tastiere riempiono con magnificenza il tessuto sonoro del brano. 

La strofa mette subito in tavola il messaggio del brano parlando di guerrieri e sopravvissuti ad intendere metaforicamente la lotta che dobbiamo combattere con noi stessi per vincere i nostri ostacoli, che siano mentali, psicologici, spirituali o fisici. La voce della cantante ci appare sicura e potente, dotata di un grande range vocale che riesce a cogliere tutte le sfumature emotive che caratterizzano questa composizione.


Il ritornello è carico di energia e molto trascinante nella sua catartica esecuzione. Strofa e ritornello si alternano due volte prima di una suggestiva variazione che lancia il solo di chitarra che viene eseguito con molto gusto e tecnica.

Dopo il solo, il ritornello torna per un'ultima volta a trainarci in un'altra variazione che porta alla conclusione del brano la cui coda è costituita dalla voce che ora appare quasi sussurrata a recitarci gli ultimi versi del testo. La forte componente emotiva del pezzo è reso ancora più incisiva dai toni epici con cui si sviluppa il brano, che si fregia di un ottimo uso delle dinamiche che riescono ad assumere connotazioni intime in alcuni episodi ed estremamente potenti in altri.

Il messaggio di resilienza e l'invito a reagire di questa canzone fanno di questo brano un inno per tutti coloro sono alla ricerca di un modo per tornare a vivere con normalità, cercando di superare il trauma emotivo che ci ha colpito con l'avvento della pandemia.