
KAREN SALICATH JAMALI - Angel Haniels Clearing
La musica solitamente nasce da spartiti o da improvvisazioni in studio, ma a volte nasce come una visione completamente plasmata da suoni e luci.
Questo è il caso di Karen Salicath Jamali, una straordinaria artista che crea le sue canzoni in modo assolutamente originale: le ascolta in sogno, poi le compone.
Questo straordinario dono le è stato regalato dopo un'esperienza pre-morte, quando improvvisamente apparve la musica ad illuminare la sua vita appesa a un filo.
Da allora Karen ha continuato a fare musica celestiale, di quella che probabilmente ascoltano gli angeli quando vogliono riposarsi in paradiso.
L'ultima opera di Karen si chiama "Angel Haniels Clearing", tratta dal prossimo album "Angel Melodies 3".
La canzone si apre con le note vivide e angeliche del pianoforte, così leggere che sembrano svolazzare come delle piume al vento.
I toni sono profondi e risonanti e si increspano proprio come le onde delicate sotto la scogliera, creando una melodia aggraziata e solenne.
Intanto note acute danzano sulle note alte, scintillanti e gorgoglianti, come guizzi emotivi che zampillano dal nostro cuore in tumulto.
Il tono di "Angel Haniels Clearing" è fragile e contemplativo, che emoziona e risveglia sentimenti sopiti, andando a scandagliare tra gli abissi dell'anima.
Il brano si presenta malinconico ma luminoso allo stesso tempo, come i riflessi del sole che attraversano le tende trasparenti, portando tristezza, ma anche calma e chiarezza interiore.
E poi c'è la musa ispiratrice di Karen, l'arcangelo Haniel, associato alla grazia, alla luna e alla bellezza.
Viene spesso invocato per ottenere equilibrio, armonia e intuizione, ma anche per connettersi con la propria saggezza interiore.
L'energia di Haniel pervade tutto il brano, trasformando "Angel Haniels Clearing" in una purificazione energetica, un rituale musicale per liberarsi dai fardelli della vita e trovare un barlume di pace.
La presenza dell'arcangelo non si percepisce solo attraverso le orecchie, ma anche attraverso il corpo: una dolce vibrazione che ricorda la pace.
Da sottolineare la partecipazione della leggendaria Maria Trana, responsabile del mastering di leggende del passato come Aretha Franklin, Bob Dylan, Cecaria Evroa e Itzhak Perlman.
Il suo tocco delicato ha contribuito a preservare la vibrazione pura e rigenerante del brano.
"Angel Haniels Clearing" dice tutto, ma senza proferire alcuna parola: questa è, secondo me, la grandezza di questa composizione.
Non c'è un crescendo travolgente o una vanagloriosa esibizione di tecnicismi, solo puro spirito, una sorta di saggezza inespressa resa in melodia.
La canzone è anche accompagnata da un bellissimo video, ricco di visioni e immagini che portano pace, delicatezza e bellezza infinita.