JANET NOH - Love Me More

"Non sai mai quanto sei forte finché essere forte è l'unica scelta che hai". Questa bellissima citazione, tratta dal romanzo "Soffocare" di Chuck Palahniuk, descrive perfettamente i temi della resilienza, della resistenza e della rinascita raccontati in "Love Me More", EP di 5 tracce che porta la firma della talentuosa Janeth Noh.

Il disco, drammatico e intenso allo stesso tempo, bilancia stili di epoche diverse come l'RnB dei primi anni 2000, il pop del primo decennio e il più recente trap. In ogni canzone emerge con carisma e sicurezza la voce evocativa di Janet che sa ipnotizzare gli ascoltatori con testi accorati e profondi che toccano il complesso tema delle relazioni umane.

Il primo brano "Love Me More", che dà anche il titolo all'EP, tratta la resistenza, la fiducia in se stessi e l'indipendenza, temi che faranno da filo conduttore a tutte le altre tracce, dalla delicata "Fast Lane" alla feroce e cruda "Playing Dumb", dalla ritmata "All Love" alla provocatoria "Do What You Want".

"Love Me More" nasce in realtà da un'esperienza negativa di Janet, cioè il tradimento di un'amica che l'ha fatta prima vacillare e dubitare di se stessa ma che infine l'ha resa ancora più forte e resiliente. L'artista intraprende un viaggio universale che, partendo dal tradimento, arriva alla meta finale che è l'amore per se stessi. Janeth ha raccontato di aver scritto la canzone durante la pandemia, ma l'ha abbandonata più volte perché ogni volta che ci metteva mano si ricordava del tradimento della sua amica e la sua autostima puntualmente crollava. Proprio questo viaggio introspettivo l'ha aiutata a superare la sofferenza, insegnandole ad amarsi e ad accettarsi senza dover dare spiegazioni.

Dalle crisi però nascono sempre nuove opportunità e la cantante ha sfruttato la relazione tossica e il dolore che ha vissuto per canalizzarlo in energie positive. Sono eloquenti frasi come "Mi hai fatto odiare me stessa", ma anche "Mi hai fatto affrontare me stessa", per poi concludere "Mi hai salvato". Un vero e proprio processo di purificazione, che parte da una profonda sofferenza per imparare a valorizzarsi e amarsi di più. "I love me" non è un semplice ritornello, è un'affermazione di valore personale.

L'esperienza nella vita personale ha liberato Janet anche da un punto di vista artistico, infatti in tutti e 5 i brani esplode la sua grande libertà creativa che attinge da diversi generi musicali che si fondono perfettamente tra di loro. La filosofia musicale dell'artista parte dall'idea che la musica non si può manipolare, perché racconta ciò che ci sussurra il cuore. Janet combina diversi generi musicali, ottenendo un risultato finale di pop contemporaneo molto apprezzato che fa brillare di luce propria l'EP.

"Love Me More" non è un semplice EP musicale, ma è una storia di sviluppo personale, di crescita artistica e di amore verso se stessi. Janet, nel suo percorso di evoluzione e di ridefinizione dei generi musicali, emerge come una delle voci più brillanti del panorama pop che commuove e coinvolge gli ascoltatori sia da un punto di vista emotivo che spirituale.