HAUNTS - Monster

29.11.2023

Chi siamo è definito da tutte quelle caratteristiche fisiche e morali che ci contraddistinguono. Il nostro temperamento, il nostro carisma, l'empatia, sono tutti piccoli tasselli che costituiscono la nostra persona gli occhi degli altri.

Ma cosa succederebbe se tutto quello che abbiamo di buono svanisse? Se smettessimo di avere sentimenti la gente terrebbe a noi? Se la nostra gloria e il nostro denaro ci fossero tolti, la gente continuerebbe a stare vicino a noi o si allontanerebbe per sempre? In poche parole, se diventassimo dei mostri saremmo comunque amati per quello che eravamo? Nonostante tutto saremmo sempre noi, ma non sappiamo con certezza se l'amore sopravviverebbe a questa prova definitiva.

Gli interrogativi posti nell'introduzione di questo articolo cercano una risposta nell'ultimo singolo degli Haunts intitolato Monster. In questo affascinante e tenebroso brano dark-pop il duo artistico esplora il sentimento dell'amore indagandolo dalle sue fondamenta. Supponendo di chiedere alla persona amata come si comporterebbe se diventassimo un mostro, se non avessimo sentimenti o soldi, sapremmo, ascoltando la risposta se quell'amore resisterebbe a varie sfide e cambiamenti, a prescindere da circostanze esterne o fallimenti personali.

Il brano si apre con un potente colpo di timpani a cui fa seguito una trama ossessiva e persistente di synth e chitarra che sembra sovrastare l'ambiente come una pesante nuvola nera pronta a riversare gocce amare sul capo della protagonista della traccia.

Su questi toni inquietanti e minacciosi inizia la narrazione che procede a piccoli passi indagativi inizialmente timidi. Il timbro delicato della cantate simula un'insicurezza che cerca di nascondere il profondo timore per quanto potrebbe essere risposto a quelle domande che la tormentano così crudelmente.

L'arrangiamento si intensifica mano a mano che le domande poste si fanno più incalzanti e specifiche, con un crescendo dei toni e l'aumento progressivo degli elementi sonori utilizzati. Nella nostra interpretazione queste domande simboleggiano non solo eventuali cambiamenti esistenziali dovuti ad errori comportamentali o un fato avverso, ma potrebbero riguardare l'ipotetico insorgere di una malattia mentale che trasfigurerebbe radicalmente il soggetto in questione, sia moralmente che fisicamente.

Il ritornello sembra aprire uno spiraglio di fiducia fondato su l'amore finora conosciuto dalla donna, che si manifesta musicalmente attraverso un'apertura armonica ariosa e calda su cui non sono tuttavia stati dissipati completamente i dubbi.

L'andamento del brano è lento e cadenzato e procede inesorabile come un cerchio che si stringe sempre di più lasciando alla fine sotto gli occhi della protagonista, l'essenza stessa del suo rapporto con la persona amata. Strofa e ritornello si inseguono tra luce ed ombra fino alla fine del brano che si chiude lasciando aperti diversi interrogativi.

Un pezzo forte e suggestivo che suscita forti e profonde emozioni.