GRAYBEAT - Levitron

17.05.2022

Fare musica significa riuscire a trasmettere emozioni e sensazioni anche senza usare tante parole.

Bene, in questa "Levitron", l'autore "GrayBeat ci riesce perfettamente.

Un brano strumentale impossibile da classificare e davvero difficile da raccontare a chi ancora non ha avuto la fortuna di ascoltare.

Un insieme di suoni sperimentati e mixati fra loro a regola d'arte tra cui spiccano un motivetto acustico/elettronico che compare e scompare tra il riverbero lontano della voce e una base ritmica e costante che a tratti si fa da parte per lasciare la scena al nuovo inserimento.


Incredibile l'assolo della sezione fiati che dal secondo minuto si inserisce timido per prendere completamente la scena e regalare brividi allo stato puro e che si protrae quasi fino alla fine del brano.

Un esperimento davvero ben riuscito, quasi un azzardo che ha il sapore del successo, dell'innovazione.

Impossibile non rimanere piacevolmente stupiti dall'ascolto che vi invitiamo a fare, al massimo volume con le cuffie davanti a una calda tazza di caffè.