GIANFRANCO PESCETTI - Stopless

La nostra mente è in continuo movimento. Il flusso dei pensieri non si arresta mai, mosso dai continui stimoli che arrivano dal mondo esterno. Anche durante la notte il cervello elabora informazioni mettendo in relazione ricordi, suoni e impressioni immagazzinati durante le ore diurne. Lo spirito artistico funziona grazie a questo principio innato che cerca continuamente un modo per progredire ed evolversi. 

La ricerca di nuove forme di espressione porta l'artista a esplorare e sperimentare soluzioni inedite che possano saziare quell'aspirazione al concetto di infinito e di eternità che alberga nella sua anima. L'arte non conosce riposo e trova sempre nuove forme in cui incarnarsi per mantenere viva quella scintilla che è alla base della creazione artistica.

Le parole in apertura di questo articolo sono ispirate al concetto espresso dall'ultimo singolo di Gianfranco Pescetti intitolato Stopless. Come suggerisce il titolo del brano, questa canzone vuole esprimere attraverso i suoni ed i ritmi quel flusso costante di idee impossibile da contenere che è il carburante naturale dell'espressione artistica. Stopless è un affascinante brano di musica elettronica che riconferma il talento di Gianfranco nel creare paesaggi sonori originali e freschi. Questo singolo anticipa l'uscita del suo secondo album di prossima pubblicazione.

Il brano inizia con un accordo di pianoforte su cui parte una pulsante linea di basso accompagnata dalla cassa in quattro. Già dai primi secondi della traccia siamo investiti da una grande quantità di suoni che intervengono a far sentire la loro voce all'interno della narrazione musicale. Intorno ai quaranta secondi di durata si aggiunge il rullante alla cassa ed il tempo prende via in maniera definitiva avanzando con forza e potenza.

C'è una ricchissima corrispondenza di frasi e temi eseguiti da vari strumenti ed altrettanti timbri che si inseguono e si rispondono sintetizzando l'idea del continuo fluire dei pensieri che è alla base della canzone. L'atmosfera evocata dalla traccia è quella delle notti senza sonno in cui la nostra mente ci tiene svegli elaborando potenziali idee ed intuizioni che vedranno la luce il mattino seguente.

Mano a mano che la traccia avanza ci viene svelata l'evoluzione dei suoni di apertura che approdano ad una sezione in cui tutto si ferma e rimane come sospeso in aria. La pausa dura però pochi istanti perché il ritmo e le frasi riprendono con ancora più energia e dinamismo. Questo nuovo mood ci porta alla fine del brano che si interrompe di colpo lasciando l'ascoltatore stordito ed affascinato.
Una preziosa gemma di musica elettronica che va ad arricchire il repertorio della musica dance.