DAVERAGE J. NORMAL - Ze-Orb

30.10.2022

La "Visual Art" accompagna la musica elettronica fin dalla prima sua evoluzione da "House Music" in "Tech-House Music", diventando un elemento di accompagnamento indispensabile per ogni ambiente di musica elettronica.

Ad un occhio inesperto, i due generi di musica elettronica citati possono sembrare equivalenti oppure veri e propri remake di tracce sintetizzate per un evento particolare.

In realtà, molte sono le sfumature di sound della musica elettronica e non è facile distinguerle perché manca la componente strumentale classica che distingue i suoni del ritmo di ogni traccia.

La Tech-house è un prodotto musicale che parte dall'house music e raccoglie influenze dall'evoluzione dell'elettronica e dei suoi riff, al fine di far vibrare le casse con ritmi più sostenuti, alternati da bit minimali in un crescendo di emozioni in cui il compositore imprime la sua personalità con il sintetizzatore. La differenza tra le parti di un brano di musica elettronica è da individuare nel genere, nel mixer e nel pubblico a cui si rivolge il pezzo.

Fondamentale diventa l'atmosfera che il video riesce a creare quando accompagna l'escalation del pezzo.


Daverage J.Normal ha appena fatto uscire un nuovo canale di musica elettronica con tracce dal sound incalzante che ben si adatta al movimento in un rompicapo per chi ascolta questo genere musicale.

Ze-Orb è una traccia nuova, rilasciata dal produttore londinese che continua a pubblicare il meglio dei suoi prodotti musicali. Il video riesce ad accompagnare la musica partendo da un riff minimale che attraverso le immagini tende a salire di intensità e diventa quasi ipnotico, suggestivo.

Il brano è un divenire attraverso le immagini in movimento, che si aprono nitide, mostrano profondità e altezze per poi scendere e deformarsi e ancora risalire fino a raggiungere le tonalità non disarmoniche di una buona dance music.

Il riff di partenza ritorna alla fine del brano fino a silenziarsi negli ultimi secondi, grazie alla buona sintesi tra suono e arte visiva.

Un pezzo che può essere ascoltato anche da soli ma che sicuramente esprime se stesso in una dance hall capace di ipnotizzare il pubblico grazie ad un sound a tratti psichedelico e visionario.