
CARSON FERRIS - Ghosts
"Credi nei fantasmi?" – una domanda che abitualmente si fa tra bambini e ragazzini ma, in alcuni casi, anche tra adulti. Tuttavia quando si parla di fantasmi non si fa riferimento solo agli spiriti che, con un lenzuolo in testa, infestano case e manieri sbattendo di notte qualche catena, ma anche ai demoni che convivono dentro di noi e che prima o poi dobbiamo affrontare per cacciarli e riprendere in mano la nostra vita.
Questi sono i fantasmi cantati nel brano "Ghosts" di Carson Ferris, giovane talento emergente proveniente dagli USA che alla tenera età di 14 anni si è già imposto come una delle voci del futuro. "Ghosts" è un brano elettro-pop che fonde l'emozionante voce di Carson con ritmi elettronici e una narrazione molto intima e profonda.
Carson ha iniziato a flirtare con la musica da giovanissimo: a soli 6 anni suona la chitarra elettrica, per poi affinare le sue abilità canore in vari gruppi rock. Nel 2020, quando il mondo si è fermato a causa della pandemia, il giovane talentino americano ha continuato il suo viaggio musicale registrando da solista a Los Angeles. Le influenze di Carson spaziano da Ed Sheeran agli One Republic, riuscendo a creare comunque una musica immediatamente riconoscibile.
"Ghosts" segna anche la prima collaborazione con il produttore Matthew Parker. Concepita inizialmente come traccia dance, la canzone si è poi evoluta in un pezzo elettro-pop con un ritmo più lento. Matthew ha apportato al brano quella miscela di profonda emotività e raffinatezza elettronica che rende il pezzo davvero unico e speciale. Con il suo lavoro ha dato impulso alla canzone, da cui emerge la forza trainante dei suoi ritmi che accompagnano i testi.
Man mano che avanza l'atmosfera della canzone diventa gradualmente più sfumata da una melodia techno ariosa, mentre il ponte è caratterizzato da una moltitudine di riverberi che rendono il brano ancora più coinvolgente. L'intera traccia trasporta l'ascoltatore in uno stato d'animo profondamente introspettivo, creando le basi perfette per una nuova esperienza.
I testi riflettono l'importanza di lasciare andare e abbandonare le relazioni tossiche, che metaforicamente possono essere paragonate ai fantasmi che aleggiano sulla nostra vita. In questo processo serbare rancore potrebbe sembrare la cosa più facile e naturale da fare. Invece Carson nella sua canzone ci invita a perdonare, un passaggio forse più difficile ma sicuramente necessario per buttarsi definitivamente il passato alle spalle e poter andare finalmente avanti. Aggrapparsi all'odio non fa altro che causare ulteriore risentimento, quindi il perdono è l'unica strada da intraprendere per sentirsi finalmente liberi. "Ghosts" approfondisce la lotta universale per liberarci dalle situazioni tossiche che bloccano il nostro cammino verso la pace interiore.
Il brano è stato registrato nello studio di casa di Carson, segnando un nuovo capitolo del suo avvincente viaggio musicale. Il risultato finale è oro puro, musicalmente parlando, un piccolo capolavoro di 4 minuti che persiste a lungo nella mente dopo averlo ascoltato e che fa venire voglia di ascoltarlo subito di nuovo.
La canzone ha un effetto ipnotico, un mix perfetto di musica pop ed elettronica che si fonde e si mischia in modo naturale e molto gradevole all'orecchio.
La trovate qui, nella nostra playlist "Rising Pop".