AVA BRYANT - My Life So Far
Quanto è difficile crescere, affrontare le vicissitudini della vita, interfacciarsi con il mondo adulto e il suo enorme carico di responsabilità e cambiamenti. Per fortuna questa fase dell'esistenza può essere affrontata con un sorriso, delle battute sagaci, uno spirito che non rifugge la complessità ma cerca anche una finestra di opportunità per respirare. Un modo di approcciarsi al cambiamento e alla ricerca di sé davvero maturo, intelligente e interessante.
L'emergente perla dell'indie-pop, Ava Bryant, ha infiammato il mondo con il suo sound profondamente personale e contagiosamente accattivante, in cui ha raccontato di come trovava la sua strada nel mondo e raccontava il suo viaggio in un catalogo in continua crescita di canzoni pop autobiografiche incredibilmente invitanti. Adesso Ava Bryant ha appena pubblicato il suo ultimo EP, "my life so far" ed è pronta per farci innamorare ancora della sua storia.
Ava Bryant è una cantautrice indie-pop emergente nata e cresciuta a Houston, in Texas, che adesso ha sede a New York City. Ha fatto il suo debutto professionale come solista nel 2018, presentandosi da subito come una giovane cantautrice di grande talento con un suono profondo e contagiosamente orecchiabile, raccontandoci di questo suo percorso alla ricerca di un'identità da poter chiamare casa con una melodia davvero contagiosa e orecchiabile.
Dal suo debutto, Ava Bryant ha pubblicato una mezza dozzina di singoli e due EP. La prolifica artista è entrata in contatto con i fan di tutto il mondo grazie a successi come "it's so fun!" e il suo singolo "Always You", che attualmente conta l'altissima cifra di oltre due milioni di ascolti (e questo solo su Spotify).
L'opera 'my life so far' è il nuovissimo EP di Ava Bryant e si apre con la melodia pop introspettiva dalle sfumature del Sud degli Stati Uniti, una tradizione musicale che fa spesso capolino nei suoi lavori. In "who the hell am i?", Ava cattura tutta l'ansia e l'eccitazione di allontanarsi da casa per la prima volta da sola, un tema che le è caro e che ha voluto mettere in musica.
Il singolo "it's so fun!" dà uno sguardo onesto alle decisioni sbagliate e alla dissolutezza inerenti alla più giovane età adulta. La canzone cavalca un fresco mezzo tempo mentre Ava Bryant critica e celebra le follie di cui lei e i suoi amici si sono resi protagonisti col passare degli anni. Per tutto l'album, la cantautrice arricchisce le sue pepite pop con abili colpi di scena all'interno dei testi.
Per esempio, sulla relazione sognante e post-mortem di "forget me" canta: "Il corpo non è nemmeno freddo, ma le persone fanno quello che gli viene detto. Non aspettare che invecchi per dimenticarmi".
In questa canzone e nella successiva "give me you", Ava Bryant ricrea un'atmosfera pop artistica/intellettuale che ricorda Maggie Rogers e la grande Kate Bush. Strati lussureggianti di armonia vocale accompagnano i groove pop percussivi del pianoforte mentre lascia cadere la sua lettera d'amore lirica davvero acuta e personale.
L'EP si chiude poi con un inno toccante e stimolante, offrendo parole di saggezza ai suoi coetanei mentre trova una calma adorabile in mezzo ai turbini di questo mondo.