6IXTH ELEMENT - Spiritual Form

16.01.2023

Ognuno di noi ha la sua personale visione e concezione della spiritualità che dipende dal grado di sensibilità e consapevolezza che un individuo ha raggiunto ad un certo punto della sua vita. Essere spirituali non significa seguire pedissequamente le norme religiose che ci vengono insegnate da bambini. 

Paradossalmente una persona può andare in chiesa ogni giorno ed essere meno spirituale di un'altra che si comporta in modo migliore pur non essendo assoggettata a quel particolare sistema. I Giansenisti erano convinti che solo Dio conosce la vera natura umana e che la grazia divina non deriva dalle buone azioni a priori, in quanto un individuo può comportarsi in un determinato modo solo per paura della punizione e non perché vuole farlo. 

Come dire, onesti per paranoia, ma il cuore non mente. Se doni un milione di euro perché vuoi andare in paradiso e non perché vuoi sinceramente aiutare chi ha bisogno, è come se non avessi donato nulla (in termini spirituali) ed il tuo punteggio è zero.

Il rapper e produttore originario di Denver 6ixth Element rilascia il suo ultimo singolo intitolato Spiritual Form in cui affronta nel suo personale stile e attraverso la propria visione del mondo il concetto di spirituale anticipato all'inizio di questo articolo.

La traccia in questione è un ottimo brano hip-hop con un andamento shuffle molto coinvolgente in cui il mood principale è trainato dalle liriche del brano che riescono a toccare argomenti seri senza scadere nel retorico o assumere aria di pretensiosità. Il brano scava nell'animo umano e il testo della canzone pone interrogativi profondi come il senso della vita, la sua apparente futilità e la nostra presunta libertà di azione. 


La contemplazione dell'esistenza e della condizione umana sono quindi il topic di questa canzone che giunge a conclusioni molto personali come quella di considerare sé stessi ed il proprio sentire come ago della bilancia ed unità di misura del giusto o dello sbagliato.

Il brano ha un sound ondeggiante che viene arricchito da una voce femminile che interviene nei ritornelli come ad elevare il discorso ad un livello spiritualmente più alto e a sottolineare il rapporto tra l'uomo ed il divino, che assume in queste liriche una nuova configurazione.

"L'architetto" viene declassato al livello di ombra del nostro essere, della nostra immagine, appartenete ad un universo parallelo che non ha diritto di intromettersi e giudicare. Quello che percepiamo di questa canzone è l'auspicabile rivalutazione dei nostri valori e del nostro modello comportamentale che deve essere comunque coerente con le nostre azioni. Prima di giudicare una persona bisogna conoscere la sua spiritualità che potrebbe non coincidere con la nostra.